Anmeldung!!! Zupfmusik-Kurs Magliaso 2025
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Ausblick auf 2025
Die Vorbereitungen fürs nächste Jahr sind in vollem Gange und die Zimmer sind bereits reserviert. Als Einstimmung findet ihr weiter unten einen Rückblick auf den diesjährigen Kurs.
Datum: Mittwoch, 28. Mai – Sonntag, 1. Juni 2025
Anmeldeschluss ist wie immer am 31. Dezember.
An der Form des Kurses wird sich nichts ändern. Die Vielfalt und die Lebendigkeit entstehen dann mit Euch, den Teilnehmern und Teilnehmerinnen.
Ich freue mich auf Euch!
Die Kursdetails können als PDF in Deutsch heruntergeladen werden.
Link zu Anmeldeformular/Kosten: Anmeldeformular
Esther Schicker, Kursbeauftragte und Organisatorin
Magliaso Rückblick der Organisatorin auf den Kurs 2024
Wir sind in Magliaso im Regen angekommen und im Regen auch wieder heimgefahren; aber dazwischen genossen wir vier wunderschöne, sonnige Tage. Ein Geschenk, das zum Gelingen dieses Kurses viel beigetragen hat.
Zum 35. Mal jährte sich der beliebte Kurs für Mandolinen und Gitarren in Magliaso. Das Jubiläum wurde nur ganz bescheiden gefeiert mit einem kleinen, nützlichen Geschenk an die Teilnehmerinnen und Teilnehmer.

Nach dem Frühstück trafen wir uns unter den Bäumen des Parks zu einer kurzen Tai-Chi Runde. Ein «Guten-Morgen-Ritual», das Körper und Geist weckte und uns aufgewärmt in den Tag entliess.
Die Musikanten haben es genossen, in grösseren und kleineren Gruppen oder auch ganz alleine, draussen im Park am See zu musizieren. Ohne bestimmtes Ziel, einfach mit anderen gemeinsam, frisch und freudig Neues ausprobieren und Altes auffrischen.
In den täglichen Technikstunden konnten alle an ihrer Haltung, an Fingersätzen, Geläufigkeit und lockerem Spielen arbeiten. In der Gruppe macht das viel mehr Spass als allein zu Hause. Unsere Dozenten wissen auch, wie man alle mitnimmt, egal auf welchem Niveau man spielt. Eine Fähigkeit, die von den Teilnehmern sehr geschätzt wird.
In Einzellektionen erhält man Hilfe bei einem besonderen Musikstück, das man gerne erlernen würde oder für eine Lösung persönlicher Probleme mit dem Instrument. Sie werden aber auch gerne zu zweit genutzt, um ein Duo einzustudieren.
Die Orchesterproben am Abend sind sehr vielseitig. Jeder unserer Dozenten bringt jeweils ein Stück mit, das er auch selber dirigiert. Das bringt für uns Musizierende Abwechslung in der Stilrichtung und im Erleben des Dirigats. Dieses Mal hat Carlo das C-Dur Konzert von Antonio Vivaldi mitgebracht. Das gab unserem Tessiner Nachwuchstalent und Kursteilnehmer, Mattia Albisetti, die Möglichkeit mit Carlo den Solopart einzustudieren und am Abschlusskonzert zu spielen.
Auch für Informationen aus der Mandolinenwelt wurde gesorgt. In einer knappen Stunde hat uns der italienische Mandolinenbauer aus Mailand, Federico Gabrielli, sein neustes Modell vorgestellt. Er ist auch Meisterrestaurator in Cremona und hat uns mit seinem grossen Wissen die Geschichte und die Entwicklung der Mandoline in einem kurzen Vortrag nähergebracht.
Der Höhepunkt war dann wie immer unser Abschlusskonzert. Hier durfte in Gruppen oder alleine das Resultat der Kurstage vorgetragen werden. Das Kurs-Orchester rundete das Konzert mit freudvollem Musizieren ab. Den Zuschauern hat’s gefallen.
An dieser Stelle möchte ich auch die Malerin Katja Dormann erwähnen, die während des Kurses ganz unauffällig und still umhergeht und zeichnet. Mit den Zeichnungen gestaltet sie dann den Eintrag im Gästebuch des Centro. Ganz herzlichen Dank für diese wertvolle Bereicherung des Kurses.

Was kann mich als Organisatorin mehr erfreuen als 22 Teilnehmerinnen und Teilnehmer, die am Ende des Kurses begeisterte Worte haben für das, was sie in diesen vier Tagen erlebt haben.
Eindrücke eines Teilnehmers
Bei allen drei Dozenten besticht diese Kombination von eklatantem musikalischem Können und Freude am Weitervermitteln dieses Könnens.
Euer pädagogisches Engagement ist mit so viel Sachkenntnis, Humor und Wohlwollen verbunden, dass das Lernen schon fast zu einem Vergnügen wird. Euer Enthusiasmus überträgt sich auf uns. Ihr seht immer den Menschen in uns, und das tut gut und motiviert. Nicht eine Spur von Herabsetzung habe ich in diesen Kursen je erlebt. Dafür jede Menge Hilfe und Ermutigung.
Welches auch immer mein individuelles Niveau ist: Ihr versucht mit mir das Begeisternde und Bewegende aus der Musik herauszuholen.
Am Dozenten-Konzert (und da kann ich unsern jungen Solisten Mattia gleich miteinschliessen) ist mir wieder einmal klar geworden, wie Ihr Musik versteht: unübersehbar ist natürlich die grosse Leistung, welche bei einem solchen Auftritt zutage tritt. Was aber vor allem herüberkommt, ist ein stilles, fast spitzbübisches Vergnügen am Spielen, das den Zuhörer verzaubert. Eure Musik berührt, geht zu Herzen. Es ist wohl nicht so falsch, sie als ein Geschenk des Himmels zu bezeichnen und Euch als die irdischen Überbringer.
In diesem Sinn und Geist habt Ihr uns auch unterrichtet. Wir schätzen uns glücklich.
(Diesem Feedback schlossen sich in der Schlussrunde alle übrigen Teilnehmer/innen an.)
Martin
Prospettive per il 2025
I preparativi per il prossimo anno sono in pieno svolgimento e le camere sono già riservate. Per farti entrare nell’atmosfera, di seguito troverai un bilancio del corso di quest’anno.
Data: mercoledì 28 maggio – domenica 1° giugno 2025
Come sempre, la scadenza per le iscrizioni è il 31 dicembre.
La forma del corso non cambierà.La diversità e la vivacità nascono quindi con voi, i partecipanti.
Non vedo l’ora di vedervi!
Il bando del corso possono essere scaricati in formato PDF in italiano.
Link al modulo di iscrizione/costi: iscrizione
Esther Schicker, incaricata FSP e organizzatrice
Un bilancio dell’organizzatrice sul corso 2024
Siamo arrivati a Magliaso sotto la pioggia e siamo tornati a casa sotto la pioggia, ma nel frattempo ci siamo goduti quattro meravigliosi giorni di sole. Un regalo che ha contribuito molto alla riuscita di questo corso.
Era il 35° anniversario del popolare corso per mandolini e chitarre a Magliaso. L’anniversario è stato festeggiato in modo molto modesto con un piccolo, utile regalo ai partecipanti.

Dopo colazione ci siamo incontrati sotto gli alberi del parco per un breve giro di Tai-Chi. Un „rito del buongiorno“ che svegliava il corpo e la mente e ci riscaldava per la giornata.
I musicisti si divertivano a fare musica in gruppi più grandi e più piccoli o anche da soli, all’aperto nel parco in riva al lago. Senza un obiettivo specifico, sperimentare semplicemente cose nuove o rinfrescare le vecchie insieme ad altri.
Nelle lezioni quotidiane di tecnica, tutti hanno potuto lavorare sulla postura, sulle diteggiature, sulla fluidità e sul modo di suonare restando allentato. È molto più divertente in gruppo che da soli a casa. I nostri istruttori sanno come portare tutti con loro, indipendentemente dal livello in cui suoni. Un’abilità molto apprezzata dai partecipanti.
Le lezioni individuali sono poi riservate all’aiuto con un brano musicale speciale che si desidera imparare o per trovare una soluzione per problemi personali con lo strumento. Questi 30 minuti spesso sono usati in coppia per provare un duo.
Le prove dell’orchestra la sera sono molto varie. Ognuno dei nostri docenti porta con sé un pezzo, che dirige anche lui stesso. Per noi musicisti, questo porta varietà nello stile e nell’esperienza della direzione. Questa volta Carlo ha portato il concerto in do maggiore di Antonio Vivaldi. Questo ha dato al nostro giovane talento ticinese e partecipante al corso, Mattia Albisetti, l’opportunità di provare la parte solista con Carlo e di suonarlo al concerto finale.
Sono state offrite anche informazioni dal mondo del mandolino. Il liutaio italiano di Milano, Federico Gabrielli, ci ha presentato il suo ultimo modello. È anche maestro restauratore a Cremona e ci ha tenuto una breve conferenza interessante sulla storia e lo sviluppo del mandolino.
Come sempre, il momento clou è stato il nostro concerto finale. Qui, il risultato delle giornate del corso può essere presentato in gruppo o da solo. L’orchestra del corso ha concluso il concerto con una musica gioiosamente interpretata. Agli spettatori è piaciuto.
A questo punto vorrei menzionare anche la pittrice Katja Dormann, che disegna passeggiando in modo abbastanza discreto e silenzioso attraverso il corso. Successivamente utilizza i disegni per progettare la voce nel libro degli ospiti del Centro. Grazie mille per questo prezioso arricchimento del corso.

Come organizzatrice cosa può accontentarmi di più di 22 partecipanti che hanno parole entusiaste alla fine del corso per quello che hanno vissuto in questi quattro giorni.
Impressioni di un partecipante
Tutti e tre i docenti sono accattivanti in questa combinazione di palese abilità musicale e gioia nel trasmettere questa abilità.
Il vostro impegno pedagogico è associato a così tanta competenza, umorismo e buona volontà che imparare è quasi un piacere. Il vostro entusiasmo si trasferisce a noi. Vedete sempre l’essere umano in noi, e questo ci fa sentire bene e ci motiva. Non ho mai avvertito una traccia di denigrazione in questi corsi. Ma tanto aiuto e incoraggiamento. Qualunque sia il mio livello individuale: cercate di trarre ispirazione e commuovere dalla musica con me.
Al concerto dei docenti (e qui posso includere il nostro giovane solista Mattia) mi è apparso chiaro ancora una volta come voi intendete la musica. Ma ciò che emerge soprattutto è un piacere silenzioso, quasi birichino, nel suonare che incanta l’ascoltatore. La vostra musica tocca, arriva al cuore. Probabilmente non è così sbagliato chiamarla un dono del cielo e voi come portatori terreni. Anche ci avete insegnato in questo senso e in questo spirito. Ci consideriamo fortunati.
(Questo feedback è stato condiviso da tutti gli altri partecipanti al round finale.)
Martin